L'Acqua di San Giovanni: Storia, Preparazione, Simbologia delle piante e quelle da evitare

L'Acqua di San Giovanni: Storia, Preparazione, Simbologia delle piante e quelle da evitare

La notte tra il 23 e il 24 giugno, vigilia della festa di San Giovanni Battista, è considerata magica e benefica.

 

Questa tradizione ha radici antiche, risalendo a rituali pagani legati al solstizio d'estate.

Con l'avvento del cristianesimo, queste usanze si sono intrecciate con la celebrazione di San Giovanni, il santo associato alla purificazione e alla protezione.

 

Perché si Prepara?

 

L'Acqua di San Giovanni viene preparata per sfruttare i poteri magici e curativi attribuiti alla rugiada di questa notte speciale.

Si crede che l'acqua, esposta alla rugiada del mattino, acquisisca proprietà protettive e purificanti. Lavarsi con quest'acqua il giorno successivo è un rito di purificazione, protezione e buon augurio.

 

Ecco, di seguito, alcune piante che possono essere utilizzate per preparare l’acqua di San Giovanni

 

Iperico (Erba di San Giovanni)

   - Simbologia: Protezione e guarigione, scacciadiavoli per eccellenza.

   - Proprietà: Antinfiammatorie e cicatrizzanti.

 

Artemisia

   - Simbologia: Forza e protezione.

   - Proprietà: Digestive e antisettiche.

 

Lavanda

   - Simbologia: Purezza e serenità.

   - Proprietà: Calmanti e antisettiche.

 

Rosmarino

   - Simbologia: Memoria e fedeltà.

   - Proprietà: Stimolanti e tonificanti.

 

Salvia

   -Simbologia: Saggezza e salute.

   - Proprietà: Antinfiammatorie e digestive.

 

Petali di Rosa

   -Simbologia: Amore e bellezza.

   - Proprietà: Lenitive e astringenti.

 

Menta

   - Simbologia: Freschezza e purificazione.

   - Proprietà: Digestive e rinfrescanti.

 

Finocchio Selvatico

   -Simbologia: Longevità e forza.

   -Proprietà: Digestive e diuretiche.

 

Camomilla

   - Simbologia: Serenità e pace.

   - Proprietà: Calmanti e antinfiammatorie.

 

Achillea

    -Simbologia: Protezione e guarigione.

    -Proprietà: Antinfiammatorie e cicatrizzanti.

 

Elicriso


    -Simbologia: Eternità e immortalità.


    - Proprietà: Antinfiammatorie, cicatrizzanti e rigeneranti, antibatteriche e antifungine, antiossidanti, antispasmodiche, disintossicanti.

 

Piante e Fiori da Non Usare Assolutamente

 

Non tutte le piante sono adatte per la preparazione dell'Acqua di San Giovanni. Alcune possono essere tossiche o avere effetti indesiderati. Ecco alcune piante e fiori da evitare:

 

Oleandro

   -Motivo: Estremamente tossico, può causare gravi avvelenamenti se ingerito o a contatto con la pelle.

 

Euforbia

   -Motivo: La linfa lattiginosa è irritante per la pelle e le mucose, e può causare reazioni allergiche.

 

Digitalis (Digitale)

   - Motivo: Contiene composti cardiotossici.

 

Aconito (Aconitum)

   - Motivo: Estremamente tossico.

 

Cicuta

   -Motivo: Altamente velenosa.

 

Belladonna

   -Motivo: Contiene alcaloidi tossici.

 

Stramonio

   - Motivo: Contiene alcaloidi tropanici molto tossici.

 

Ginestra

   - Motivo: Contiene citisina, un alcaloide tossico che può provocare nausea, vomito e disturbi respiratori.

 

Negli anni passati mi è capitato di vedere foto di acque di San Giovanni che contenevano anche piante velenose.

Ecco perché ci tengo a citarvi le piante da utilizzare ma anche quelle da NON utilizzare.

Ricordatevi sempre che naturale non significa privo di pericoli, la natura sa essere molto buona ma anche crudele, se non compresa e rispettata.

 

Se non siete esperte di piante basterà confrontare le foto su internet, in caso di dubbio 😉

 

Un rituale magico e simbolico 🌙

Durante la notte di San Giovanni, si ritiene che le piante raccolte abbiano poteri amplificati.

Le erbe e i fiori, raccolti con devozione e rispetto, vengono posti in una ciotola d'acqua e lasciati all'aperto per tutta la notte.

La rugiada mattutina conferisce all'acqua proprietà benefiche, rendendola un potente strumento di purificazione e protezione.

Il rito di lavarsi con l'Acqua di San Giovanni al mattino è un gesto simbolico per allontanare le negatività e attirare fortuna e salute.

 

In conclusione…

 

L'Acqua di San Giovanni è molto più di una semplice usanza, è un rituale che unisce passato e presente, natura e spiritualità.

Prepararla e utilizzarla è un modo per riconnettersi con le tradizioni ancestrali, portando un po' di magia e benessere nella nostra vita.
Assicurarsi di utilizzare solo piante sicure e benefiche è fondamentale per godere appieno dei benefici di questo antico rito magico 🌿🌸

 

Un abbraccio profumato (di rugiada estiva)

Alice Chiara

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